Torna “Tradizione che Passione” con la 43esima Rassegna Interregionale delle Pasquarelle
Tradizioni protagoniste a Cascia dal 17 al 20 gennaio 2019
E’ tutto pronto nella città di Santa Rita per il ritorno di “Tradizione che Passione”, la festa delle tradizioni rurali della montagna che si svolgerà, grazie al lavoro congiunto tra il Comune e la Proloco Cascia-Roccaporena, da domani giovedì 17 a domenica 20 gennaio. Un lungo e ricco weekend all’interno del quale la città, la comunità e i numerosi turisti, che sempre attendono e amano l’evento, partiranno per un meraviglioso viaggio nel passato, per tornare alle tradizioni, alle origini e all’identità storica del territorio e così valorizzarlo. Il primo passo di questo viaggio, inizia domani giovedì 17 gennaio, come da usanza con i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, organizzati dal “Comitato Santesi S. Antonio”, con la sentita partecipazione di tanti, autorità, abitanti, cavalieri e animali infiocchettati come vuole la tradizione che, dopo la santa messa delle 10.30 al Centro di Comunità, riceveranno la benedizione e daranno vita al corteo fino in piazza, con l’asta delle agnelle ed il rinfresco. Il filo conduttore sarà proprio la tradizione più vera e verace, che si prepara poi ad essere protagonista indiscussa anche del fine settimana, quando si aprirà “Tradizione che Passione”, che ospiterà tra le altre iniziative anche il 2° Raduno Interregionale dei Camperisti, i quali hanno già risposto in massa all’invito.
Venerdì 18 gennaio, la nota d’inizio per la manifestazione, che si estende lungo piazza Garibaldi, piazzale San Francesco e Largo Elemosina, sarà data dalle ore 9.30 a Largo Elemosina dalla speciale costruzione di un’antica Carbonaia, struttura usata nel passato per trasformare la legna in carbone vegetale,alla quale parteciperanno come spettatori gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Beato Simone Fidati” di Cascia per riscoprire un’usanza antica ed affascinante. Contemporaneamente, si aprirà la Fiera della Tradizione ed il mercato di prodotti tipici e non solo, la Fattoria a cielo aperto con“Lu Stazzu” e “L’Aia” dove ci saranno animali, dimostrazioni e degustazioni e lo spazio degli Antichi Mestieri con esposizioni di artigiani e lavorazioni tradizionali. Alle ore 15.00 poi l’accensione della Carbonaia e per chiudere la giornata la Merenda del Contadino, per ritrovare i sapori della tradizione con pane,vino e zucchero, pane, sale e olio e “pane e cacio”.
Sabato 19 gennaio la manifestazione si apre alle 10.00 con l’apertura della fiera e del mercato, alle 11.00 poi una grande novità di questa edizione ovvero “Trattori in piazza”, il 1° Raduno di trattori e trattoristi che vedrà appunto i mezzi sfilare fino al centro. Dopo essersi rifocillati grazie al “Ristoro del Contadino” a loro riservato, dalle 14.30 i trattoristi daranno prova delle loro abilità tecniche con“Parcheggia il rimorchio” ed il Taglio del Boscaiolo con l’accetta. Due momenti di gioco per stare insieme in allegria e decretare simbolicamente il miglior trattorista dell’anno. Nel frattempo sarà possibile andare “A spasso in Calesse” per la città. Sempre nel pomeriggio poi, la degustazione della Zuppa del contadino, con farro, zafferano di Cascia e roveja di Civita di Cascia e della Cagliata, il tutto accompagnato dalla musica folk degli Alta Quota e i loro allievi. Infine, la serata si chiuderà dalle 20.30 alla Tensostruttura del Parcheggio Porta Orientale con la classica Cena del Contadino in festa con menu della tradizione popolare. (POSTI LIMITATI – Prenotazioni obbligatorie entro il 18/1/19 ore 18.00, presso IAT Valnerina 0743.71401, Maria Rosati 0743.7118 e Edicola Rocchi Orietta 3284243205 – Costo: 15 euro). Durante la cena, Tombolata del contadino e musica con Pino degli Alfa Centauri.
La festa riprenderà domenica 20 gennaio, con dalle ore 10, musica itinerante,“A spasso in Calesse” per la città e alle 11.30 in Piazza Garibaldi “Imparare dal Norcino”, dimostrazione dell’arte di lavorare il maiale, a cura del Comitato Santesi S. Antonio. A “Lu Stazzu” invece il “Casaro” con degustazioni di formaggio e cagliata. Alle 14, poi, i numerosi gruppi folcloristici, provenienti da tutto il Centro Italia, si ritroveranno sul viale della Basilica di S. Rita, da dove sfileranno fino a piazzale San Francesco, per dar vita alla 43esima edizione della Rassegna Interregionale delle Pasquarelle, i tanto amati canti popolari che annunciano la nascita di Gesù e augurano un buon anno. Durante la rassegna, la Merenda del Contadino in festa, offerta dal Comitato Santesi S. Antonio e la degustazione di vin brulé e polenta contadina.
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Tradizione che Passione 2019
Piazzale Leone XIII
2° Raduno Interregionale dei Camperisti
Giovedì 17 Gennaio
Ore 8.30 – 13.00 – Festa di Sant’Antonio Abate,
a cura del Comitato Santesi S. Antonio
Venerdì 18 Gennaio
Dalle ore 9.30 – Largo Elemosina – Costruzione della Carbonaia,con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Beato Simone Fidati” di Cascia
Piazzale San Francesco, Piazza Garibaldi, Largo Elemosina
Fiera della Tradizione e mercato di prodotti tipici e non solo;
Fattoria a cielo aperto – “Lu Stazzu” e “L’Aia”, animali, dimostrazioni e degustazioni; “Antichi Mestieri”, esposizioni di artigiani e lavorazioni tradizionali
Ore 15.00 – Accensione della Carbonaia
Ore 16.30 – “Lu Stazzu” – Merenda del Contadino, per ritrovare i sapori della tradizione: pane, vino e zucchero, pane, sale e olio e “pane e cacio”
Sabato 19 Gennaio
Ore 10.00 – Piazzale San Francesco e Piazza Garibaldi, Largo Elemosina
Fiera della Tradizione, mercato di prodotti tipici e non solo;
Fattoria a cielo aperto – “Lu Stazzu” e “L’Aia”, animali, dimostrazioni e degustazioni; “Antichi Mestieri”, esposizioni di artigiani e lavorazioni tradizionali
Ore 10.00 – Villa Marino – Ritrovo Trattori per sfilata
Ore 11.00 – “Trattori in piazza”, 1° Raduno di trattori e trattoristi
Ore 12.30 – “Lu Stazzu” – “Il ristoro del Contadino” – riservato ai trattoristi
Ore 14.30 – Largo Elemosina – “Parcheggia il rimorchio”, prova di abilità tecnica dei trattoristie Taglio del Boscaiolo con l’accetta
Ore 15.30 – “A spasso in Calesse” per la città
Ore 16.00 –Degustazione della Zuppa del contadino, con Farro, Zafferano di Cascia e Roveja di Civita di Cascia – Presidio Slow Food
“Lu Stazzu” – Degustazione di Cagliata
Ore 16.00 – Musica folk con gli Alta Quota e i loro allievi
Ore 20.30 – Tensostruttura Parcheggio Porta Orientale
Cena del Contadino in festa con menu della tradizione popolare
(POSTI LIMITATI – Prenotazioni obbligatorie entro il 18/01/19 ore 18.00, presso IAT Valnerina 0743.71401, Maria Rosati 0743.7118 e Edicola Rocchi Orietta 3284243205 – Costo: 15 euro)
Durante la cena, Tombolata del contadino e musica con Pino degli Alfa Centauri
Domenica 20 Gennaio – Le Pasquarelle
Ore 10.00 – Piazzale San Francesco e Piazza Garibaldi, Largo Elemosina
Apertura Fiera della Tradizione, mercato di prodotti tipici e non solo;
Fattoria a cielo aperto – “Lu Stazzu” e “L’Aia”, animali, dimostrazioni e degustazioni; “Antichi Mestieri”, esposizioni di artigiani e lavorazioni tradizionali
Ore 10.00 – Musica itinerante
Ore 10.30 – “A spasso in Calesse” per la città
Ore 11.30 – Piazza Garibaldi
Imparare dal “Norcino”, dimostrazione dell’arte di lavorare il maiale, a cura del Comitato Santesi S. Antonio Abate di Cascia
“Lu Stazzu” – Degustazioni di formaggio, cagliata, pane e olio
Ore 14.00 – Viale della Basilica di Santa Rita – Ritrovo e sfilata dei gruppi folcloristici delle Pasquarelle
Ore 14.30 – Piazzale San Francesco – 43° Rassegna Interregionale delle Pasquarelle
Piazza Garibaldi – Merenda del contadino in festa, a cura del Comitato Santesi S. Antonio Abate di Cascia e degustazione di polenta contadina
“Lu Stazzu” – Vin Brulé per tutti
Ore 18.00 – Estrazione della Riffa del Contadino