Vieni alla scoperta dei sentieri nell’area della Valnerina soprattutto quando il percorso permette di rigenerarsi!
Nel 2022 il comune di Cerreto di Spoleto ha presentato l’itinerario che vede susseguirsi punti di riferimento culturali ad aree paesaggistiche mozzafiato ad elementi creati dall’uomo con una storia propria. Scopri di seguito il percorso promosso dal progetto “Remedium Animarum”.
Con questo percorso potrai scoprire l’anima di Cerreto di Spoleto, partendo dal borgo sottostante (appunto Borgo Cerreto) per arrivare a scoprire le terme e il percorso della Vecchia Ferrovia Spoleto Norcia.
Andiamo per tappe.
La partenza del giro si consiglia dal piazzale della Chiesa di San Lorenzo, da qui potrai attraversare il ponte che ti porta sulla vicina Strada Statale Valnerina e potrai salire al vero e proprio centro storico che si trova nella parte alta del paese.
Il comune di Cerreto di Spoleto domina la Valnerina, dal suo crocevia che separa la bassa Valnerina, l’alta Valnerina, l’area del “casciano”, del “nursino”, del “preciano” e della vicina provincia di Macerata e ovviamente l’area del “sellanese” e del comune di Vallo di Nera con i borghi di Piedipaterno e Meggiano.
Da qui, una volta raggiunta la sommità del paese, si potrà procedere per visitare il museo del Ciarlatano e l’orto botanico, entrambe le strutture gestite dal Cedrav. La storia di questo borgo, le origini del Ciarlatano e le coltivazioni delle erbe hanno radici solide nel paese.
Oltrepassando questi due importantissimi punti di riferimento si prosegue poi per la piazza principale dove si affaccia il comune e il teatro (nonché delle attività commerciali).
Da qui si procede poi per la discesa verso Triponzo, una meta molto conosciuta per la sua vicina “Balza Tagliata” e per il passaggio del percorso della Ferrovia Spoleto Norcia, la vecchia ferrovia, che incontreremo nel tratto di ritorno.


Si prosegue quindi su un tratto di strada per arrivare fino alle vicine Terme di Triponzo, dove ci si potrà rilassare in assoluto silenzio, tra le acque del Nera.
Al ritorno, dalla piccola frazione di Triponzo, si prosegue su un sentiero che ci porta a incontrare il vecchio percorso dove passava il “trenino azzurro” e che oggi si può utilizzare come percorso per la mobilità dolce ed è un’ottima pista ciclabile. Poprio grazie a questo percorso ritorneremo alla chiesa di San Lorenzo dove abbiamo parcheggiato prima di partire nel nostro percorso.






